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Carbonara Day 2023: proviamo a farla vegana!

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Torna il Carbonara Day, una giornata dedicata a questo piatto insostituibile della cucina italiana, rivisitato in chiave wellness

La carbonara vegana

La proposta per rinnovare un piatto-simbolo della tradizione italiana è di provarla in versione vegana. Vi sorprenderà. E’ semplice da realizzare ed è sufficiente sostituire parte degli alimenti con altri strettamente di origine non animale.

Latte vegetale: in sostituzione delle uova, può andar bene il latte di soia, ma anche quello di avena, purché che non siano zuccherati.

Farina di ceci: la farina di ceci serve per ricreare la consistenza delle uova. Non si sentirà il sapore della farina di ceci perché se ne usa pochissima.

Olio d’oliva: per rendere la salsa un po’ più grassa, come l’originale.

Paprika: per dare un po’ di colore alla salsa. Non si sentirà nemmeno il sapore della paprika.

Kala namak: questo è l’ingrediente che fa la differenza per la carbonara vegana. È un sale nero di roccia che aggiunge l’esatto sapore dell’uovo, e si può trovare on line.

Lievito alimentare in scaglie o fiocchi: per dare il sapore di formaggio alla salsa senza usare il pecorino.

La ricetta tradizionale

Per chi non vuole rinunciare alla tradizione gli ingredienti sono sempre gli stessi: guanciale, uova, olio extravergine di oliva, una pasta di qualità e una spruzzata di pepe nero. Il Carbonara Day celebra uno dei piatti più tradizionali della gastronomia italiana, esempio del gusto e della sapienza culinaria made in Italy, con una grande sorpresa. Non rinunciate a questa ricetta, apparentemente complessa da digerire, ma anche ricca di proprietà nutritive.

Carbonara Day, un evento da non perdere

Sono circa 200 le giornate dedicate a qualche particolarità italiana, ma quella del Carbonara Day è decisamente la più originale e apprezzata a livello culinario. Il giorno dedicato a questo piatto che, nella cultura popolare romana, si tramanda di madre in figli, non è datato come molti altri, ma rientra comunque in un panorama di eventi tradizionali.

Creato dai pastai dell’Unione Italiana Food, che porta sulle tavole degli italiani 900 marchi, e dall’International Pasta Organization, l’associazione nata per diffondere la cultura della pasta nel mondo, è un evento atteso dagli appassionati della cultura enogastronomica. Quest’anno saranno cinque i ristoranti di Roma che si dedicheranno a realizzare questo primo piatto unico.

Non solo gusto, ma anche benessere

Senza dubbio questo primo piatto è conosciuto e amato in tutto il mondo, ma le resistenze rispetto alle proprietà nutrizionali degli alimenti che lo compongono sono ancora molte. La presenza di guanciale, olio e uova la rende un piatto apparentemente difficile da digerire ma, anche in questo caso, sarebbe sufficiente avere alcune accortezze nel momento in cui si cucina.

Ad esempio, partire dal soffritto di cipolla senza friggerla nell’olio, ma aggiungendo un pizzico di acqua in modo da rendere meno pesante il primo passo della ricetta. Altro elemento importante è la qualità degli ingredienti: guanciale di prima scelta, e uova di medie dimensioni, possibilmente da allevamenti biologici.

Le ricette speciali e la tradizione

Di sicuro le “Carbonare Special Edition” che saranno serviti nei cinque ristoranti romani nella giornata di oggi saranno piatti buoni e innovativi, ma quando si parla di “carbonara”, non ci sono alternative: è quella più tradizionale, sapientemente cucinata dalle nonne e dalle mamme degli ultimi cinquant’anni.

Cibo foto creata da lifeforstock – it.freepik.com

La ricetta è semplice: spaghetti, guanciale speziato, un uovo intero a persona, pepe nero e pecorino romano a volontà. Dopo aver fatto rosolare il guanciale tagliato a strisce in una padella, si fa “sbollentare” la pasta, che finisce la cottura in padella, insieme al guanciale, ad un pizzico di pepe e un po’ di pecorino. Poi, sempre a fuoco molto basso, si versano le uova precedentemente sbattute in una scodella, girando tutto velocemente, con l’aggiunta di un po’ d’acqua di cottura se necessario e su tutto, altro pecorino.

Che la vogliate provare in stile vegan, o nella sua ricetta più tradizionale, non perdete l’occasione di fare un regalo al vostro palato: nel Carbonara Day dedicatevi un primo piatto da favola.

Leggi anche il nostro articolo ‘Alimenti del buonumore: dal cibo un aiuto nei periodi ‘no’

Fonte immagini: Freepik