Dear John, il concerto celebrativo per John Lennon coincide con il suo 80esimo compleanno

Dear John, il concerto celebrativo per John Lennon, giunge alla sua seconda edizione. A causa delle misure per evitare il contagio da Covid19, quest’anno lo spettacolo verrà trasmesso in streaming su YouTube. Il 9 ottobre 2020 alle ore 20 secondo il fuso orario BST, che corrisponde alle ore 21 in Italia, si terrà direttamente dall’Hard Rock Hotel di Londra il concerto dedicato a John Lennon che, fatalità, coincide quest’anno con quello che sarebbe stato il suo 80esimo compleanno. A causa della pandemia, il concerto sarà disponibile soltanto in diretta streaming su YouTube. L’accesso alla diretta sarà completamente gratuito ma il pubblico avrà la possibilità di effettuare delle donazioni durante tutto il corso del concerto. Il ricavato dello spettacolo sarà devoluto in beneficenza a War Child U.K., un’organizzazione che aiuta le famiglie in condizioni di povertà nelle zone di guerra nel mondo e che, oggi in particolare, vivono una situazione ancora più difficile a causa della propagazione del virus.

Sepp Osley, il frontman dei Blurred Vision, sarà l’organizzatore dell’evento e ci tiene a sottolineare che «C’è grande bisogno di questo evento di beneficenza. Combattiamo per chi non ha voce ma è incredibilmente importante. Questi artisti sono qui per far sapere a quei bambini che non sono dimenticati. Io sono nato in Iran a metà degli anni ’80, un’epoca di guerra e incertezza, e oggi sarei uno di loro. Sono grato di poter fare la mia parte, ora che sono adulto e un artista».

Dear John e i suoi artisti

Lo show ospiterà la performance di artisti come Peter Gabriel, KT Tunstall, Larkin Poe, Richard Curtis, Maxi Jaxx of Faithless, Lindsay Ell, PP Arnold, Andy Fairweather Low, John Isley dei Dire Straits, Graham Gouldman dei 10cc, Lawrence Gowan degli Styx, Nick Van Eede dei Cuttin Crew, i Blurred Vision, Mollie Marriott, Laura Jean Anderson e molti altri.

L’augurio di Sepp Osley per Dear John

«Spero che tutti parteciperete a questa celebrazione di John e alla raccolta fondi per War Child U.K. Con tutto quello che abbiamo affrontato in questi mesi disturbanti, sappiamo che solo la comunità globale può gettare una luce negli angoli oscuri del pianeta. Non ho nessun dubbio: anche John vorrebbe che lo facessimo».   Leggi anche il nostro articolo dedicato alla recente apertura dello store ufficiale dei Rolling Stones

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  Redazione Fonte: https://www.rollingstone.it/ Fonte immagini: OPTI Magazine ©2020 Radio Wellness^®