Gonfiore addominale, un disturbo fastidioso che può essere arginato con alcuni semplici accorgimenti. Ecco 5 consigli per evitarlo
La dott.ssa Elena Bonvegna, dietista nutrizionista, ci spiega come arginare il fastidioso disturbo del gonfiore addominale. Segui il nostro @radiowellness_magazine.
- Consuma con moderazione bevande gassate, alcolici, super alcolici e gomme da masticare.
- Limita alcune tipologie di verdure come l’insalata e le crucifere (broccoli – cavoli – verze)
- Mastica bene e lentamente, senza avere troppa fretta durante il pasto
- Limita i prodotti integrali e prediligi legumi decorticati
- Dedica del tempo a te stesso, cercando di gestire al meglio lo stress.

Ma il gonfiore addominale non è solo un disagio estetico, che a volte ci impedisce di indossare vestiti aderenti o ci rallenta nei movimenti. Questo sintomo può essere associato a patologie più importanti. Ecco perché quando si ripete spesso è consigliabile rivolgersi al proprio medico.
Gonfiore addominale, sintomo anche di malattie (fonte: Humanitas.it)
Il gonfiore addominale è in genere il sintomo di un accumulo di gas nello stomaco o nell’intestino. Può essere associato a un dolore anche intenso e a causarlo possono essere alcuni cibi, bevande gassate, la cattiva abitudine di mangiare troppo in fretta, le gomme da masticare, il fumo, lo stress o l’ansia. Non è però da escludere che il gonfiore possa essere la conseguenza della presenza di una malattia che richiede cure specifiche.
Quali malattie si possono associare al gonfiore addominale?
- Appendicite
- Calcoli alla cistifellea
- Celiachia
- Cirrosi epatica
- Colecistite
- Fibrosi cistica
- Gastroenterite virale
- Intolleranza al lattosio
- Malattia di Chagas
- Occlusione intestinale
- Peritonite
- Sindrome dell’intestino irritabile
- Tifo
- Tumore del colon-retto
- Tumore dell’ovaio
- Ulcera duodenale
- Ulcera gastrica
Leggi anche l’articolo in Radio Salute sulla celiachia.
Si ricorda che questo non è un elenco esaustivo e che sarebbe sempre meglio consultare il proprio medico di fiducia in caso di persistenza dei sintomi.
Altri rimedi contro il gonfiore addominale
Episodi isolati di gonfiore addominale tendono a risolversi da soli. Nel caso in cui si ripetano può essere utile cercare di ridurre l’assunzione di alimenti e bevande che favoriscono l’accumulo di gas nell’apparato digerente, come ad esempio fagioli, broccoli, cavolini di Bruxelles, cavolo e cavolfiore, mele, pere e pesche, lattuga, cipolla, cereali integrali e bibite gassate. In alcuni casi potrebbe essere utile limitare (o addirittura evitare completamente) anche il consumo di latte e dei suoi derivati.
Gonfiore addominale, quando rivolgersi al proprio medico?
È bene rivolgersi al medico se il gonfiore addominale persiste nonostante gli accorgimenti alimentari e se è associato a diarrea, dolori addominali forti o persistenti, sangue nelle feci, cambiamento del colore delle feci, modificazione della frequenza delle evacuazioni, perdita di peso ingiustificata e dolore al petto.
Redazione
Immagine copertina: Canva
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