Giovanni Vernia prosegue il suo tour in giro per l’Italia con uno spettacolo sorprendente. Sul palco infatti oltre a riproporre le sue maschere balla e canta. Inaspettato! Ma sarà proprio lui?
Dall’irresistibile impulso di far ridere che lo accompagna fin da bambino al lavoro come ingegnere per una società di consulenza, e poi la vita milanese, i primi passi come comico nei cabaret della capitale lombarda.
In “Vernia o non Vernia” c’è tutta la storia del comico nato a Genova e che in queste settimane sta per concludere il suo tour nei teatri italiani. Il 23 settembre sarà a Brescia mentre il 24 lo vedremo a Padova, al Gran Teatro Geox (biglietti disponibili su Ticketmaster, Ticketone e i circuiti autorizzati).

Chiunque conosca Giovanni Vernia, associa il suo nome alle irresistibili maschere con cui ha conquistato tv e web, ed è in questo spettacolo che l’artista racconta da dove nasce la sua “follia comica”.
Ascolta l’intervista di Giovanni Vernia ai nostri microfoni.
È un demone interiore il suo, che comincia ad apparire da bambino, stimolato dalla Genova in cui è cresciuto e dagli stravaganti parenti pugliesi e siciliani. Ed è una sorta di spiritello dispettoso, che si manifesta in modo sempre più invadente durante la sua carriera da ingegnere, costringendolo a diventare comico di professione.
Il palco di Zelig è solo l’inizio della carriera di Giovanni Vernia che sa proporre una comicità intelligente, ben calibrata, mai autoreferenziale.
Questo nuovo spettacolo è un esercizio di leggerezza intelligente, dove la storia personale dell’artista si sovrappone ad un divertentissimo ma acuto viaggio attraverso i luoghi comuni di questi strani tempi moderni. Ne emerge uno showman completo, che spazia con disinvoltura dal racconto alla parodia, dal canto al ballo, creando un rapporto col pubblico unico e coinvolgente. E dopo una serata irresistibile vi chiederete: “ma era Vernia o no?”

Abituati al comico delle irresistibili maschere televisive, avremo una sorpresa a teatro: ecco uno showman totale, che balla, canta e recita. E il pubblico lo segue, naturalmente, come si va dietro alle storie di un amico dal talento speciale.
Ma che rapporto ha Giovanni Vernia con il wellness? “Per il mio benessere dò sempre ragione a mia moglie – ci dice – ma scherzi a parte mi piace fare sport, vado in bici o ora faccio crossfit. Nello spettacolo parlo anche di queste mode dell’alimentazione. Io sono moderato a tavola e poi ogni tanto mi lascio andare a qualche concessione”.
Ufficio stampa Zed