Presenti nella dieta, i cereali aiutano l’organismo nelle funzioni più importanti e ci fanno sentire bene
I cereali, un mondo da scoprire per aiutare il nostro organismo a stare in salute e funzionare al meglio. Si possono inserire nella dieta quotidiana grazie ad una moltitudine di ricette stuzzicanti e al tempo stesso leggere. La frutta secca, invece, va mangiata con misura, e senza eccedere, ed è un toccasana per pelle, unghie e capelli.
I cereali, perché sono importanti
Da sempre hanno un ruolo fondamentale nell’evoluzione dell’uomo, permettendo alle comunità di qualsiasi territorio di nutrirsi con costanza ed equilibrio.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Salute, in accordo con tutti i medici e dietologi del mondo, i cereali sono considerati, nella moderna concezione di nutrizione, la base della piramide alimentare.
Essi costituiscono un’importante fonte di carboidrati che assicurano l’energia di cui si ha bisogno per le attività quotidiane e che, quindi, non deve mancare in un’alimentazione sana, anche a dieta. Apportano anche proteine, fibre, vitamine, sali minerali che aiutano a mantenersi in forma e in salute.
Sono la base di tantissimi alimenti presenti, ogni giorno, sulla tavola: dalla pasta al pane, dai biscotti ai prodotti per la colazione, i cereali sono molto versatili in cucina e sono, quindi, un alimento nutriente e al tempo stesso gustoso nei suoi tanti abbinamenti.

I 5 grandi benefici dei cereali
Equilibrio nutrizionale: come base della piramide alimentare, apportano all’organismo la quantità equilibrata di carboidrati da utilizzare a scopi energetici e strutturali. Gli zuccheri assolvono numerosissime funzioni vitali, e il loro apporto è essenziale per un sano equilibrio nutrizionale.
Regolazione della glicemia: garantiscono un livello di glicemia ottimale, regolando la presenza di glucosio nel sangue.
Gestione di obesità e sovrappeso: non è vero che questi alimenti fanno ingrassare. Il corretto ed equilibrato apporto permette, invece, di prevenire e controllare sovrappeso e obesità in modo sano.
Protezione del sistema cardio-vascolare: numerosi studi hanno riscontrato un minor tasso di mortalità degli anziani per malattie cardiovascolari, nei casi in cui era adottata una dieta ben bilanciata in cereali.
Prevenzione cancro colon retto: una corretta quantità di cereali nella dieta consente un miglior transito intestinale, in relazione ad assorbimento ed escrezione di scorie e sostanze tossiche. Studi scientifici hanno accertato, infatti, la riduzione dell’incidenza del cancro del colon retto nei casi in cui i cereali rappresentavano la base alimentare della dieta.

La frutta secca, a guscio o essiccata, le tante proprietà
Si può mettere dappertutto: nello yogurt al mattino, nella macedonia al pomeriggio, nelle verdure cotte d’inverno e nelle insalate estive. Si può sgranocchiare da sola, come stuzzichino di metà mattina, o di sera, dopo cena, ma sempre con moderazione.
Gli utilizzi della frutta secca sono tantissimi, così come sono diversi i benefici che essa apporta ad alcuni distretti, in particolare, del nostro corpo. C’è quella essiccata zuccherina: come albicocche, fichi, uvetta e prugne secche; quella in guscio, nota anche “oleosa”, come mandorle, noci e pistacchi, e i semi oleosi, come quelli di girasole, zucca e sesamo.
Tra quella essiccata, e quella in guscio, ci sono importanti differenze a livello nutrizionale: la prima ha un elevato tenore di zuccheri semplici rispetto alla stessa quantità di frutta fresca, dovuto al fatto che si riduce il contenuto di acqua tramite il processo di essiccazione; mentre quella in guscio è caratterizzata da una composizione prevalentemente lipidica.

I grassi buoni
I lipidi sono la componente maggiormente presente in quella oleosa: variano dal 50% al 70% del contenuto nutrizionale totale.
Ricca in grassi monoinsaturi e polinsaturi, rientra a pieno titolo nella dieta mediterranea, che ha numerosi benefici per la salute, tra cui la prevenzione delle Malattie cardiovascolari e della Sindrome metabolica.
Gli acidi grassi e altri benefici
Noci, noci del Brasile e pinoli contengono prevalentemente acidi grassi polinsaturi; questi sono suddivisi in due grandi famiglie: omega-6 ed omega-3. Alcuni di questi sono essenziali, per questo devono essere introdotti con l’alimentazione.
Le noci sono una delle poche fonti di origine vegetale che contiene acidi grassi omega-3: in 100 g di alimento ne troviamo 6,28 g, una quantità ottimale.
Una raccomandazione per i vegetariani: la frutta secca oleosa è un’ottima fonte di proteine, ma sono necessari alcuni accorgimenti e abbinamenti per ottenere tutti gli amminoacidi di cui il nostro organismo ha bisogno.
Riduce la glicemia e aiuta il benessere intestinale
Essa ha un basso carico glicemico, dovuto sia ai pochi carboidrati disponibili, sia per la presenza di fibre, lipidi e proteine che vanno a rallentare l’assorbimento degli zuccheri e l’innalzamento della glicemia. Grazie al buon contenuto di fibra, con il consumo di una porzione da 30 g di mandorle si soddisfa circa il 17% del fabbisogno giornaliero di fibra.
Inoltre, nel caso specifico delle mandorle, diversi studi mostrano le loro qualità prebiotiche, stimolando in maniera benefica i batteri intestinali.
Preziose vitamine anti-age ed energetiche
Apporta anche molte vitamine, in particolare la vitamina E e quelle del gruppo B.
Di vitamina E ne sono ricche mandorle e nocciole con circa 25 mg per 100 g di alimento. Una porzione da 30 g soddisfa più del 50% del fabbisogno giornaliero. Questa vitamina liposolubile, ad azione antiossidante e protettiva, agisce contro l’invecchiamento, la degenerazione cellulare e contrasta i radicali liberi.
Tra le vitamine del gruppo B, la vitamina B1 è idrosolubile ed è particolarmente importante nella produzione di energia; una porzione da 30 g di noci di Macadamia soddisfa il 30% delle richieste giornaliere. È presente anche in arachidi e noci.
Quindi, non fate mancare alla vostra dieta questi due elementi così importanti e ricchi di proprietà straordinarie.
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