The Wall, un’opera rock che non teme rivali, racconta la lotta interiore dell’uomo, intento ad entrare in contatto con gli altri anzichè innalzare muri. Un album che farà sfrecciare i Pink Floyd sopra ogni classifica.lThe Wall
Da dove nasce l’idea di The Wall
The Wall nasce dopo un episodio, forse il più clamoroso nella storia del rock, in cui si assiste allo sputo di Roger Waters nei confronti di uno spettatore del concerto conclusivo del tour “Animals”, il quale non smetteva di urlare da sotto il palco.
Fu così che Waters, attraverso quel gesto, si rese conto che era ora di esprimere tutto ciò che lo aveva portato a quell’alienazione sociale. Si era creato appunto un muro tra l’artista e il pubblico, un sentimento comune a molti artisti di quell’epoca, così raccontano. Un bisogno di esprimere il forte disagio interiore e la voglia di raccontare la grande distanza tra la rockstar e il pubblico, danno vita ad un album in doppio vinile che cavalca le classifiche Usa per 15 settimane, tanto da ottenere ben 23 dischi di platino.
The Wall, 90 minuti di semiautobiografia di Roger Waters
L’album parla della storia di Pink, un personaggio di fantasia che figura come un’artista e si trova ad affrontare dei disagi sin dall’infanzia. La morte del padre durante la guerra, la madre che tende a proteggerlo troppo, i maestri e gli educatori severi, la moglie che lo tradisce, sono tutte situazioni che portano Pink ad isolarsi piano piano e raggiungere un mondo che solo lui può vedere e dove nessuno può entrare. Un po’ come Waters, insomma, colui che riesce attraverso questi 90 minuti, a raccontare la sua vita e ciò lo circonda: una società composta da persone paragonabili semplicemente a mattoni che messi insieme compongono un muro, simbolo di una società repressiva.
The Wall entrerà nelle cronache storiche e nella memoria di milioni di persone grazie al Live in Berlin del 21 luglio 1990, eseguito da Waters (uscito dal gruppo nel 1985) e da altre rockstar internazionali (come Bryan Adams e gli Scorpions) per celebrare la caduta del Muro, che per quasi trent’anni aveva diviso la Germania in due parti.
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