Diciamo sempre che bambini e giovani sono il nostro futuro, ma quanto teniamo a tutti loro? Non sempre infatti i diritti dei più piccoli vengono tutelati a dovere. La Giornata Mondiale dell’Infanzia si celebra ogni anno proprio per ricordare a noi stessi che essere più piccoli non vuol dire avere meno diritti
Quest’anno, la giornata coincide con il 30esimo anniversario della ratifica da parte dell’Italia della Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (Convention on the Rights of the Child) delle Nazioni Unite.

Giornata Mondiale dell’Infanzia, la storia
La Giornata Mondiale dell’infanzia fu istituita per la prima volta nel 1954 come Giornata universale dell’infanzia. La data, il 20 novembre, è quella in cui si commemora la Dichiarazione dei diritti del fanciullo approvata durante l’Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1959. Nello stesso giorno, nel 1989, l’ONU adottò la Convenzione sui diritti dell’infanzia.
La Convenzione è composta da 54 articoli ed è uno strumento giuridico essenziale per la difesa dei diritti dei bambini. Oggi più che mai.
La pandemia da COVID-19, infatti, ha avuto e sta ancora avendo un impatto enorme sulla vita dei più piccoli. Che vivono di riflesso il momento economico difficile delle loro famiglie, la scomparsa di un familiare, l’impossibilità di seguire un percorso scolastico canonico.
Giornata Mondiale dell’infanzia, come stanno i bambini del mondo?
Il numero totale di bambini che vive sotto la soglia di povertà sta oltrepassando i 700 milioni. Una cifra inaffrontabile, difficile persino da immaginare. In Italia, già prima del Covid, i bambini in povertà assoluta erano oltre un milione.

Giornata Mondiale dell’infanzia, le iniziative
Il 20 novembre Torino si illumina di blu per la Giornata Mondiale dell’infanzia. I colori di UNICEF brilleranno sui Palazzi della Giunta Regionale, del Consiglio Regionale, del Palazzo Civico e della caserma dei Vigili del Fuoco di Corso Regina.
La RAI in campo
Per celebrare il trentennale dalla ratifica italiana della Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, anche i canali tematici della RAI scendono in campo.
Rai Ragazzi propone una programmazione speciale su Rai Yoyo e Rai Gulp per far conoscere ai più piccoli i loro diritti e sensibilizzare famiglie e società sulla loro promozione.
Sabato 20 novembre, alle 18.30, Rai Gulp trasmetterà il Concerto dei Diritti, uno spettacolo organizzato dal Teatro Massimo di Palermo in collaborazione con Rai Ragazzi, con la conduzione di Mario Acampa e Laura Carusino e la partecipazione dell’orchestra giovanile del teatro, la Massimo Kids Orchestra e dei Cori di voci bianche e Arcobaleno della Fondazione Teatro Massimo.
La programmazione di Rai Gulp si completa con tre film in esclusiva e prima visione dedicati proprio al tema dei diritti dei bambini. Si tratta di Mila, in programma alle 19.55, film d’animazione di Cinzia Angelini, sul tema dei bambini durante la guerra.
Segue alle 20.15 La mia vita al castello, storia di una ragazzina orfana a causa di uno degli attentati del giorno del Bataclan. Si chiude alle 20.40 con la prima visione di Il diritto alla felicità di Claudio Rossi Massimi, con Remo Girone e Corrado Fortuna, storia di amicizia e integrazione sociale.
Su Rai Yoyo, alle ore 19.10 sarà proposto in prima visione il film animato L’Odissea di Shoom di Julies Bisaro. Delicata fiaba sull’amicizia inaspettata tra due bambini e un pulcino di civetta, sbalzato dal nido a causa di una tempesta. Lo aiuteranno a ritrovare la via di casa.
Leggi anche: un sito per il benessere dei bambini
Francesca Fiorentino
Seguici su Facebook e Instagram
2021 RadioWellness®